domenica 6 settembre 2009

La sensazione della felpa sulla pelle, il cappuccio tirato su sopra il cappello per proteggersi dall'aria ancora umica di pioggia, il leggero frusciare della giacca a vento che si mescola allo scricchiolio dei sassi sotto le suole, l'aria così umica, carica di odori del bosco. Aria da funghi. Sottobosco bagnato, cortecce umide, aghi gocciolanti.
Dopo tutto questo caldo e sole e sudore è una sensazione maginifica passeggiare così nel sentiero, con calma, senza fretta, con il cane che corre avanti ed indietro ubriaco di odori e poi il bosco finisce e ci lascia questa vista sulla valle e i polmoni ti si aprono ancora di più e rimani lì a guardare con la sensazione di non volertene più andare.

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