sabato 30 ottobre 2010

Bitless

Provata.
Il cavallo ha risposto bene, leggero, in mano, collaborativo, ma la parte migliore è stata quando ha scoperto di poter brucare senza rotture di scatole...oooohhhh scendeva eccome con l'incollatura trottando sul prato...scendeva cercando di brucare al volo!!!
E' stato bello veder arriva il resto del branco, vedere la Emma correre dietro a Claudio che trottava con Rok, Tobia trotterellare in giro per il campo, il sole invernale scaldare l'aria umida e il trattore lavorare il campo in lontananza.
Mi piace non c'è niente da fare, mi piace anche il freddo, l'umido, l'erba bagnata, l'aria del respiro che si condensa, i cani che corrono intorno, avere Rok tra le mani senza la sensazione del moroso eppure averlo in mano.
Mi piace.
Benvenuta Bitless

venerdì 29 ottobre 2010

Change

Cambi...Ola manca da una settimana....Emma è con noi da una settimana. Aiuta? Si moltissimo, riempie il vuoto?No, ma riempie degnamente il divano.
Con Ola se ne va l'ultima parte viva di mamma e non so se tutti abbiano capito questa cosa, poco importa in fondo.
Con Emma arrivano nuove emozioni, nuove scoperte, arriva la gratitudine di un cane grande tolto dal box di un canile, la sua timidezza, quasi la paura di disturbare. I giorni passano e lei prende coraggio, si allarga, capisce che non le verrà fatto del male e ti travolge con la sua esuberanza.

Cambiamento anche per Rok oggi, è arrivata la BB e non vedo l'ora di provarla, l'unico rammarico è essere da sola, non poter condividere l'esperienza se non con estranei forse, certo non era così che me lo immaginavo quando ho preso Rok, ma in fondo avrei dovuto aspettarmelo, la passione è la mia e siamo innegabilmente io e lui che mi piaccia o meno. Quindi ora mi cambio e vado!

lunedì 4 ottobre 2010

Prima o poi anche noi

Il fine settimana fuori porta ci ha riservato piacevoli sorprese. Il posto si è rivelato essere isolato fuori dal paese, circondato da boschi e con un torrente che scorre lì di fianco, le persone cordiali (almeno per lo standard dei montanari) la cucina strepitosa e la sistemazione decorosa. Le uscite a cavallo sono state piacevoli, ma la vera botta di fortuna è stata domenica, quando il gestore del posto ci propone di accodarci a dei suoi amici che sarebbero andati a cavallo nel paese vicino per la prestigiosa festa del Radicchio. Accettiamo con entusiasmo, ma quando al Ranch vediamo arrivare i personaggi ci preoccupiamo non poco, hanno tutta l'aria di essere dei ragazzotti spavaldi e sbruffoni, non esattamente delle accorte e premurose guide equestri.
L'atmosfera ed il clima di rilassatezza ci fanno montare in sella, un po' perplessi ma fiduciosi. Solo dopo il primo galoppo in mezzo ad un prato, solo dopo aver visto che non ci ponevamo problemi a seguire hanno iniziato a rivolgerci la parola. Si è rivelata una bellissima esperienza, i cavalli abituati a quei sentieri erano rilassatamente in mano, il ragazzi sicuri, scalmanati ma non eccessivamente spericolati e l'esperienza....unica.
Per una volta noi eravamo quelli che arrivano, scendono, legano i cavalli ad un albero e vanno a mangiare, bere e gozzovigliare fino al momento di slegare i cavalli, salire, salutare i bambini increduli e riprendere la via dei boschi. I galoppi sulle mulattiere, sui prati, la pausa al pub sulla via del rientro, il sentieri in mezzo al bosco in discesa dove i cavalli hanno dimostrato tutto il loro coraggio e abitudine...tutti ricordi impressi a fuoco. Per buona parte del tempo, quando non ero estasiata dal paesaggio o ubriaca di sensazioni pensavo a come insegnarlo a Rok, a come un giorno arriveremo a fare un'esperienza così con lui, perchè se così è magnifico, poterlo fare con il tuo fidato amico quadrupede deve essere strepitoso!